In questa raccolta, Brunella Giovannini propone alcune sue poesie i cui argomenti spaziano da riflessioni autobiografiche a problemi di attualità. Nella poesia “Storie di bambini e di sassi”, ambientata nel Benin, mette in evidenza la tristezza dei bambini, costretti tutti i giorni a spaccare sassi dall’alba al tramonto, per avere in cambio, dopo ore e ore di duro lavoro, mezza ciotola di riso. Una condizione disumana che rende apatici gli sguardi e spegne i sorrisi; in quell’aria opaca, resa grigia dalla polvere, nemmeno i sogni riescono a sopravvivere.
La poesia può essere definita l’arte di esprimere e rappresentare fatti, immagini, sentimenti e dunque non conosce confini. Si dice che in fondo a modo suo, ognuno di noi è un poeta…
Non tutti, ma qualcuno timidamente e senza presunzione, riempie fogli bianchi di parole. Senza rime, senza tempo, a volte senza senso; ma il poeta scrive soprattutto per sé stesso e coraggiosamente mette a nudo la propria anima. Egli è spesso una persona di grande sensibilità e questa caratteristica gli permette di cogliere sensazioni, emozioni, impercettibili sfumature. Ogni elemento, anche il semplice sbocciare di un fiore, può diventare poesia.
Edizione in quattro lingue di ProMosaik Poetry.
Alcune poesie lette in traduzione tedesca:
Qui trovate il video in lingua spagnola:
Qui il video su un’intervista realizzata con Brunella Giovannini.
Qui trovate il video sulle illustrazioni del libro di Paola Ottaviani:
Qui trovate alcune delle poesie lette in traduzione turca: