Di cosa abbiamo bisogno oggigiorno per stupirci, per sconvolgere la nostra mente e i nostri sensi? Che cosa desta meraviglia? Cosa ci scuote? Viaggiamo sempre più lontano, scegliamo mete esotiche, necessitiamo di esperienze sempre più stimolanti senza considerare che ciò che ci è vicino è spesso meraviglioso e, come indica la parola stessa, provoca meraviglia. La quotidianità, che qualcuno potrebbe definire banale. La normalità.
Ma nella poesia di Smaranda Vornicu, brillante poetessa romena, nulla è banale. Nulla si ripete, nulla annoia per quanto semplice. Vornicu canta l’amore, la famiglia, la casa, gli oggetti di tutti i giorni, la vita di tutti noi.
Una bicicletta malfunzionante può diventare una dichiarazione d’amore; una macchina per scrivere, un biglietto di sola andata verso i nostri sogni.
Un esempio:
profumi in cucina
profumi in cucina
di biancheria stirata e caffè.
talvolta mi copro gli occhi
e non sono più in nessun luogo.
la gente mi parla
di ciò che desidera e aspetta,
io mi copro le orecchie
e sţŢţ laggiù, da uŢ’altra parte.
attraverso cose e giorni
così appuntiti che potrebbero graffiare,
mi cţprţ l’aŢima
e sono in tutto quanto potresti essere tu.
Deutsche Übersetzung im Radio Hörbahn.
Video in deutscher Sprache: