Milena Rampoldi, Il paradiso di Abu l-‘Ala al-Ma‘arri e Dante Alighieri

 

In questo saggio l’autrice analizza a grandi linee le visioni del Paradiso nel poeta abbaside al-Ma’arri e nel sommo poeta Dante Alighieri per metterle a confronto ed elaborare sia le similitudini che le differenze tra gli autori, sia a livello biografico e personale, sia a livello dogmatico, escatologico e soteriologico. “Da una parte troviamo il poeta e filologo arabo Abu l-‘Ala al-Ma‘arri al-Tanūhi (973–1057), originario dalla Siria della dinastia hamdanide, e dall’altra il sommo poeta italiano del Medioevo, il fiorentino Dante Alighieri (1265–1321).

Nonostante la loro visione del mondo molto differente sul versante escatologico e la loro visione molto distante negli ambiti estetico e morale, questi due poeti della letteratura mondiale evidenziano comunque alcuni aspetti comuni. Dunque trovo che nell’analisi di questa tematica si dovrebbero passo per passo cercare di considerare entrambi gli aspetti: da una parte quelli comuni e dall’altra le differenze al fine di perseguire l’obiettivo di un dialogo interreligioso fruttuoso tra l’Islam e il cristianesimo, senza assumere atteggiamenti “pseudo-tolleranti” o rimuovere semplicemente le differenze esistenti a livello dogmatico.”