F. Dabbas, M. Suboh, M. Rampoldi, E. Rohlfs, Voci poetiche per la Palestina

Voci poetiche per la Palestina, una raccolta di poesie di quattro poeti, riuniti nella lotta per la giustizia e la pace in una Palestina libera. Il diritto dei palestinesi alla loro terra non è negoziabile. Il progetto sionista è un progetto coloniale, sostenuto dall’imperialismo occidentale, e destinato a fallire. Appropriarsi della terra altrui non è un progetto duraturo. Installarsi con forza e potere militare nelle terre altrui non rende felice neppure il colonizzatore sionista, una pianta senza radici in Medio Oriente.

ll Medio Oriente è la terra della pazienza, dell’attesa e della speranza in una vita migliore, ma soprattutto più giusta senza il colonialismo sionista che altro non è che un genocidio organizzato che usa l’olocausto e l’im-menso dolore che l’Occidente ha inflitto agli ebrei sterminandoli nei campi nazisti per costruire uno Stato Sionista razzista in terra palestinese. Il Sionismo non solo è il nemico dei palestinesi, ma soprattutto degli Ebrei. Gli ebrei hanno sempre vissuto in Medio Oriente insieme ai musulmani e ai cristiani. E questo sarà pos-sibile anche domani, smantellando lo stato sionista e creando uno stato palestinese per tutti coloro che vor-ranno vivervi in pace. Un libro di poesie di Faten El-Dabbas, Mahmoud Suboh, Milena Rampoldi ed Ellen Rohlfs, pubblicato da ProMosaik.

 

Un esempio di Mahmoud Suboh:

Un esempio di Faten Dabbas: