Poesia Maori Frammenti e impulsi

Questo libretto, incentrato sul mondo della poesia del popolo Maori, è il risultato di una collaborazione tra Susanna Bummel-Vohland dell’iniziativa di poesia “Muenchner Poeterey” di Monaco di Baviera, e Milena Rampoldi di ProMosaik Poetry. L’obiettivo consisteva nel presentare dei frammenti di poesia Maori al mondo tedesco ed italiano. Come suggerisce il titolo, si tratta solo di frammenti incompleti e di impulsi di un mondo della poesia affascinante e quasi sconosciuto in Europa.

 

La poesia dei Maori, le sue forme di espressione e i suoi temi sono stati raccolti e ampiamente studiati e catalogati da Apirana Ngata (18741-1950) e da James Cowan (nella sua opera del 1930). Apirana Ngata era un politico neozelandese che tutta una vita si impegnò per la protezione e promozione della cultura e della lingua del popolo Maori e quindi anche per la conservazione della loro poesia.

 

ProMosaik Poetry vede la poesia come il linguaggio universale dell’anima umana. Dunque, presso i Maori, come in tutti gli altri popoli e in tutte le altre tradizioni, ci sono ninne nanne, elegie, satire e canti d’amore che esprimono delle tematiche universali come l’amore, la paura, la speranza, i sentimenti umani e le forme di comportamento sociale.

 

I Maori non sono solo guerrieri e marinai, ma anche artigiani, artisti, poeti e mistici. La loro poesia mostra un legame molto forte con la natura e gli elementi naturali. Mostra anche numerosi riferimenti alla mitologia e alla religione in senso lato.

 

La poesia dei Maori è caratterizzata da un’espressività di carattere simbolica molto intensa e dalla connessione permanente tra il sentimento dell’essere umano e lo sfondo delle forze naturali che lo circondano, determinando il suo essere e la sua esistenza.

Questa poesia in quest’epoca del COVID-19 ci permette anche di riflettere sul nostro rapporto perduto con la natura e la sua forza.