In quest’opera Milena Rampoldi persegue lo scopo di presentare i tratti più salienti della biografia e di alcune opere del grande studente di Martin Heidegger, il filosofo tedesco di origine ebraica Karl Löwith (1897-1973), noto soprattutto per il suo capolavoro di critica filosofica, intitolato Da Hegel a Nietzsche. Nel primo capitolo dell’opera l’autrice traccia la biografia di Karl Löwith, caratterizzata dall’esilio dalla Germania nazista, che lo condusse in Italia, Giappone e negli Stati Uniti, per poi proseguire nei seguenti due capitoli con la descrizione di alcune opere dell’autore.
Karl Löwith non solo è un critico eccellente della storia della filosofia occidentale, ma anche un filosofo dal pensiero molto acuto e profondo che non cerca di spiegare il mondo riducendolo a un sistema razionale in cui ragione e spirito coincidono come nel caso della filosofia hegeliana, ma guarda al tutto con ponde-ratezza, non volendo forzatamente sintetizzare ogni contraddizione esistente nel mondo, nella storia e nella natura. Löwith si esprime a favore di un pensiero incentrato sull’antropologia e sull’essere umano quale essere-con, in quanto senza la relazione con il prossimo l’uomo non può essere: una filosofia antropocentrica da rivalutare oggi.
Il video sul libro lo trovate qui: